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Il mentore (detective Eric Shaw), Rita Carla Francesca Monticelli

 

  • Copertina flessibile: 270 pagine
  • Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform; 1 edizione (17 giugno 2014)
  • Collana: Detective Eric Shaw
  • Lingua: Italiano
  • ISBN-10: 1500169218
  • ISBN-13: 978-1500169213
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Trama

Vent’anni fa Eric l’aveva salvata.
Adesso chi avrebbe salvato lui?


Il quasi cinquantenne detective a capo di una squadra scientifica di Scotland Yard, Eric Shaw, si trova a investigare insieme alla detective Miriam Leroux sulla morte di un pregiudicato, ucciso con due colpi di pistola: uno al collo, in uno stile simile a quello di una inusuale esecuzione, ma preceduto da uno all’inguine, che sembra avere una connotazione più personale.
La sua attenzione sul lavoro è, però, spesso distratta dalla presenza di una criminologa della sua squadra, Adele Pennington, oltre vent’anni più giovane di lui, per la quale si rende conto di avere un interesse extra-professionale, peraltro non ricambiato.
Nel frattempo i dettagli di un delitto molto simile vengono descritti in uno dei tanti blog anonimi sulla rete, della cui esistenza la polizia londinese è completamente all’oscuro. L’autrice del blog si firma col nome Mina, come una delle vittime di un caso di Shaw di molti anni prima.

Recensione

E’ il primo romanzo poliziesco che leggo e ne sono rimasta entusiasta. Ho sempre amato serie tv come CSI – scena del crimine, ma devo dire che leggere un romanzo così scritto bene è tutt’altra cosa: ancora meglio!

La trama è fitta e ben costruita. Inizia con il prologo ambientato nel 1994. Scena drammatica in cui una bambina di sette anni è nascosta sotto al letto e rimane testimone dell’omicidio della sua famiglia, mamma papà e il fratello. Gli assassini, rapinatori in cerca di gioielli, non sanno della sua esistenza e quindi non la cercano. Verrà trovata dalla polizia e sarà proprio il giovane alle prime armi, Eric Shaw, a portarla in braccio fuori da quella casa.

Si passa poi alla storia vera e propria. Sono passati ormai vent’anni da quell’episodio e il detective Eric Shaw ora ha fatto carriera ed è diventato capo della scientifica londinese.

Con un matrimonio fallito alle spalle e un figlio adolescente, Eric si dedica anima e corpo al lavoro. E’ un personaggio cinico, si sente ormai “vecchio”, ma sulle indagini rimane sempre arguto, dall’intuito brillante, sprezzante nel pericolo.

Si troverà ad affrontare con la sua squadra alcuni delitti, tutti per mano della stessa persona, un serial killer soprannominato “la morte nera”. Questi omicidi sembrano voler replicare la strage avvenuta in quella famosa casa vent’anni prima. Tutto ruota intorno alla sete di vendetta, covata per vent’anni, tempo durante il quale i veri responsabili degli omicidi, erano rimasti impuniti.

Riuscirà Eric Shaw a scoprire il legame sottile che accomuna ogni scena del crimine?

Avrà validi aiutanti nelle indagini: Miriam Leroux, giovane donna, orfana dei genitori, considera Eric come un padre, dolce ma determinata; Martin Stern, agente diligente e sempre disponibile; Adele Penningon, tanto bella quanto glaciale, dal sangue freddo in ogni situazione. Il nostro detective prenderà una sbandata proprio per quest’ultima.

Non vi ho ancora detto una notizia importante: esiste un blog di una certa Mina, che scrive minuziosamente i dettagli di questi omicidi che afferma lei stessa di aver compiuto. Chi è Mina?

Le descrizioni sono realistiche, tutto con cura e approfondimento, sembra di essere veramente sulla scena del crimine o negli uffici dell’intelligence londinese.

I personaggi sono raccontati alla perfezione: si riesce a provare la loro stessa rabbia, lo stupore, il sospetto.

I dialoghi sono incalzanti e ci si ritrova a ragionare a voce alta insieme a loro, in cerca di una soluzione all’intrigo.

E’ il primo romanzo di una trilogia. Quanto prima prenderò anche i prossimi titoli: il secondo volume si intitola “Sindrome” e il terzo “Oltre il limite”.

Consiglio questo libro per l’originalità della storia, per il coinvolgimento dell’intreccio, per l’affetto verso i personaggi, per la bravura dell’autrice.

By Secret_ed_00

 

 

 

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