Saprò rinunciare alla vita che adoro, per un uomo che amo odiare? Quando mia nonna, sul punto di soffocare con la cena, si rende conto che la nostra famiglia non ha la minima speranza di conquistarsi il paradiso, decide di trasferire tutti dall’Upper East Side a Tickled Pink. Da ereditiera, mi ritrovo in una città invasa da insetti giganteschi, caffè preparato con l’acqua dei piatti e cagliate di formaggio. Come se non bastasse, l’incontro con un papà single dal temperamento irritabile diventa il fulcro dei miei pensieri. L’unica cosa su cui io e Teague concordiamo è che non appartengo a quel luogo. Ed è per questo che si offre di aiutarmi a fuggire, ma il destino ha in serbo qualcosa di inaspettato. Inizia a piacermi. Forse più di quanto avrei mai immaginato.
Recensione
Quando ho visto la trama e il messaggio “per gli amanti di “ Una mamma per amica”, avevo già deciso: dovevo leggere questo romanzo. Ed ho fatto bene! Tickled Pink non ha nulla da invidiare a Stars Hollow! Un piccolo paese dove tutti si conoscono, con usanze e tradizioni particolari ma divertenti, che ti fanno sentire a casa. C’è un laghetto, una ruota panoramica abbandonata, ma c’è anche tanto tanto amore e condivisione .
Ma servono anche tanti soldi per sistemare alcune cose ed è per questo che la piccola cittadina accetta una famiglia di ricchi snob che per redimere la loro vita, trascorreranno alcune settimane tra le loro vie, dormendo in una scuola abbandonata, così come nella trama di un vecchio film ambientato proprio in quel paese.
Teague è un pescatore, con la passione delle caprette, burbero ma anche col cuore d’oro, vive in una casa su un albero.
Phoebe è ricca e viziata, che maledice il giorno in cui ha messo piede lì, ma nonostante tutto arde di voglia di cambiamento. Forse lontana da New York riesce a trovare dentro di sé sentimenti che pensava non avere, come gentilezza, altruismo, spensieratezza.
E’ un viaggio verso il cambiamento, un po’ di tutti i personaggi. Una ricerca verso l’evoluzione di se stessi in un livello successivo.
Riusciranno a far collimare i cambiamenti di ciascuno? Ritrovare nuovi equilibri? E’ possibile ripartire da zero e darsi una nuova possibilità?
Un romanzo coinvolgente e anche molto divertente. Cadute nel laghetto, scarpe Loubotin perse nelle acque, sughero mangiato durante il baseball con le ciaspole, cagliata fritta e battaglia di gavettoni, ma anche tanto altro.
I dialoghi sono pazzeschi: botta e risposta che si susseguono uno dietro l’altro. Alcuni irriverenti, ma altri profondi, alcuni pungenti, ma altri emozionanti.
L’amore è vissuto in ogni sua sfumatura, dall’amicizia alla passione, dalla ricerca di solidarietà e complicità fraterna alla protezione genitoriale e tanto altro.
Non potrete fare a meno di sentirvi parte integrante di questo paesino un po’ strampalato. Vi ho convinto a trasferirvi lì?