Inferno (City of Woe Series: Divina Commedia – dark mafia retelling Vol. 1)
- ASIN : B0CWYJW7W1
- Lingua : Italiano
- Dimensioni file : 2642 KB
- Lunghezza stampa : 452 pagine
Trama
“Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate” è la scritta sulla porta che apre all’inferno della Divina Commedia. Ma è anche la frase che direi ai futuri lettori che inizieranno questa lettura: se sperate di non essere coinvolti e se sperate di leggerlo senza trasporto, vi sbagliate di grosso.
Appena apri il libro (vi consiglio di acquistare il cartaceo perché le pagine, l’impaginazione, le foto, tutto merita!) già capisci che non sarà una lettura come le altre. Sarà un viaggio verso i demoni, le ombre del passato, un vortice di peccati e azioni illecite della più grande famiglia mafiosa newyorkese: i Santacroce.
Una dinastia capitanata da don Elia e dai suoi due figli gemelli (Samael e Dante) e il figliastro Virgil.
Altre famiglie ruoteranno intorno a loro e quell’equilibrio che instabile regolava i loro rapporti, ora pian piano si sgretolerà poichè fondato su rancori, odi e bugie.
I protagonisti sono Dante e Beatrice. Lui molto poeta maledetto, mi ricorda Baudelair o Rimbaud, tanto bello e affascinante quanto dannato. Non ricorda molto del suo passato, ma ha continui flashback o incubi che pian piano riusciranno a fargli visualizzare sempre meglio la realtà delle cose. Droga, sesso, omicidi. Non si risparmia nulla. Solo Beatrice rimane il suo veleno più grande, di cui non può farne a meno, ma che lo corrode e lo rende poco lucido.
Beatrice, è una ragazza di ventuno anni. All’apparenza fragile e timida, riuscirà pagina dopo pagina a trovare istinti primordiali e forze innate dentro di lei. Nonostante percepisca l’animo oscuro all’interno di Dante, non può fare a meno di seguirlo, come una falena con la luce.
Un romanzo con immagine esplicite, non adatte a qualsiasi lettore. Un dark romance dalle pennellate oscure, che lo rendono un romanzo brillante da non lasciarlo li: bisogna leggerlo!
Ottima la fotografia, le descrizioni minuziose che ci stimolano i cinque sensi: si percepiscono odori, profumi, immagini reali.