Blood red Paint, Roberto Monti
- ASIN : B08P3VKVQB
- Editore : Horti di Giano (29 novembre 2020)
- Lingua: : Italiano
- Copertina flessibile : 192 pagine
- ISBN-13 : 979-1280144072
Trama
Tap Town non dorme mai sonni tranquilli. Il detective Thomas Hardy deve indagare sul caso dei writers, teppisti armati di bomboletta spray che imbrattano ogni superficie della città del crimine. Per Hardy sembra quasi una punizione essere stato relegato su un caso di secondo piano, ma altri crimini si intrecciano al suo caso e lui, indirettamente, riesce a incrociare le indagini a suo piacimento. Così la Street Art costantemente sul confine tra arte e vandalismo, diviene il centro di tutto in una cupa metropoli dell’illegalità, in cui ogni abitante ha sempre un proiettile col suo nome scritto sopra. Dall’autore di Blue Room Hotel, il secondo capitolo della serie noir “I Delitti di Tap Town”, che sta conquistando i lettori del genere poliziesco per quel suo stile diretto e senza mezze misure che lo contraddistingue.
Recensione
Secondo romanzo che leggo di questo autore e rimango della stessa idea: Roberto Monti è un autore di poliziesco/noir eccezionale.
Come per “Blue Room Hotel”, i tempi del racconto sono perfetti: l’autore accelera e rallenta a suo piacimento, dona particolari e indizi, lasciati qua e la, sia per sfidare nel risolvere il caso, sia per depistare come un bravissimo stratega che si rispetti.
Tap Town è la stessa città del suo primo romanzo, il Blue Room Hotel viene nominato, così come alcuni personaggi, ma la storia non è legata. Secondo me è solo un omaggio al primo volume e non posso che nominarlo anche io, visto che mi ha permesso di conoscere questo autore.
La città è grande: dal quartiere centrale ricco si dipana fino ai bassifondi della periferia. Eppure anche tra le vie più benestanti accadono azioni criminali. L’ambizione, la carriera e il dio Denaro, offuscano la mente della maggior parte degli abitanti, portando omicidi, corruzione e tanto altro.
Per fortuna nella polizia esistono anche agenti come Thomas Hardy, integro e incorruttibile, che dopo aver lavorato sotto copertura per diversi anni, si vedrà assegnato come incarico quello di indagare su alcuni writer della strada. Non ne è felice, ma gli ordini sono ordini. La street art è vista come vandalismo ma anche come opere d’arte vere e proprie. Lo sa bene Saboteur, il più bravo dei writer in assoluto, e che a breve esporrà le sue opere in una mostra. Thomas, sarà nel posto giusto al momento giusto, e userà ogni mezzo per districare una matassa complicata. Non mancheranno omicidi, minacce e soffiate.
Trovo che la scrittura di Monti sia davvero eccelsa. Fluida, diretta e coinvolgente, intrigante e con una trama originale e ben costruita. Ho già detto dei “tempi” ottimi, ma devo dire anche che le descrizioni sono precise e dettagliate così come i dialoghi tra i personaggi. Riesce a far risaltare ogni singolo protagonista, facendo diventare ai nostri occhi ognuno un potenziale assassino: talmente siamo presi dal romanzo da sospettare chiunque.
All’interno inoltre ci sono alcune illustrazioni a inizio capitolo, davvero suggestive!
Ottimo romanzo da leggere!